Oltre 1200 i talebani uccisi dai soldati italiani in Afghanistan

da peacelink.it

La notizia di questo mortifero bilancio, proveniente da attendibili fonti ufficiose, è stato fornito dal direttore di RID (Rivista italiana difesa) Andrea Nativi, esperto ed informatissimo analista di faccende militari. L’Espresso ne dà notizia questa settimana. Il ministro La Russa tace e tace il governo 14 luglio 2010 – Elettra Deiana E’ in tutto e per tutto, anche per i nostri contingenti a Kabul e dintorni, il bilancio di una vera guerra, di quelle che chiamano “nuove”, dove i morti di parte occidentale sono relativamente pochi – ma pure ci sono – e quelli dell’altra parte sono tanti, tantissimi. E di questi ovviamente non si parla o se ne parla tra le righe, soprattutto se fanno parte dell’indifferenziato mucchio degli insurgents, mescolati sempre e sempre ad arte confusi, nelle cronache dal fronte, con i terroristi di Al Qaeda. Così pesano meno sulla coscienza di tutti, dai generali, ai ministri, all’opinione pubblica.

Oltre 1200 i talebani uccisi dagli italiani in Afghanistan, da quanto il nostro Paese si è reso responsabile della partecipazione diretta all’impresa bellica degli Stati Uniti, fin dall’inizio, ai tempi di Bush, con l’invio nel 2003 di un piccolo contingente a Khost, sul confine col Pakistan. Ma è cifra approssimativa per difetto e non c’è da avere dubbi in proposito.

I segreti di guerra resistono, sono a prova di bomba. Il grosso degli uccisi da mano italiana risalirebbe alla primavera del 2009, nella famigerata e sanguinosissima campagna detta appunto di primavera, nella zona di confine, per quello che ci riguarda, con la regione di Kandhar. Quanti i morti della campagna di quest’anno, diretta fino a ieri dal rimosso generale McChrystal e nella quale, sotto comando ormai da tempo americano, si sono avvicendati l’italianissima Brigata Sassari e gli altrettanto italiani Alpini della Taurinense? read more

Raccontamdo l’Antifascismo

Raccontando l’Antifascismo…

Sabato 19 febbraio
presso il c.s. 28 maggio
viale Europa – Rovato (Bs)

ore 18,30

Giovanni Gerbi Partigiano ( IX divisione Stella Rossa / Santa Libera / 808) da Asti

Aspettando la sera… una pastasciutta popolare

ore 21,00

Collage documentari-filmati sulla Resistenza

ore 22,30

Filippo Andreani, cantautore comasco, già chitarrista degli Atarassia Group, presenta il cd “La storia sbagliata”

Ingresso offerta libera –
Il ricavato verrà devoluto alle spese legali per i compagni antifascisti fermati il 28 febbraio 2009 in occasione della manifestazione contro l’apertura della sede di forza nuova nel centro di Bergamo. read more