Costa Concordia: la ‘movida’ galleggiante

da Infoaut

concordia-spos-dispersiStrano che nessuno si sia chiesto quale bandiera batte la “Costa Concordia”. Strano che nessuno si sia chiesto chi stava sul ponte di comando della nave al momento dell’incidente. Strano che nessuno abbia ricordato che ai primi di ottobre del 2011 la nave portacontainer “Rena” della MSC è andata a sbattere contro l’Astrolabe Reef in Nuova Zelanda, uno dei più preziosi paradisi marini del globo, e che da allora (sono passati tre mesi e mezzo) sputa petrolio su quelle acque incontaminate, creando il più grave disastro ecologico in quell’emisfero. Strano che nessuno ricordi come l’Italia abbia a che fare in questi incidenti, per più motivi. Costa Crociere, nata italiana come dice il nome, è controllata dal gigante americano del settore. Ma chi la gestisce? read more

MOVIMENTO DEI FORCONI

Il movimento dei forconi ha molte potenzialità ma anche molte ambiguità; indagando tra i vari siti/associazioni/ecc… che ne parlano e che promuovono il movimento ci sono molti elementi per far pensare che ci sia dietro un organizzazione che va oltre la legittima incazzatura della gente e che miri a qualcosa d’altro…
http://www.linksicilia.it/2012/01/rivolta-siciliana-onore-alla-padania/

leggendo tra i commenti della pagina fb ufficiale si capisce che qualcosa che non va c’è…
http://www.facebook.com/pages/Movimento-dei-Forconi/254645254561355 read more

Esprimiamo piena solidarietà ai compagni che hanno subito le perquisizioni di questa mattina. Denunciamo il pesante clima di intimidazione che ormai da parecchio tempo a Brescia sta colpendo tutti coloro che si ribellano a questo potere violento e repressivo che intende mettere a tacere ogni forma di dissenso e opposizione sociale. La crisi che stiamo vivendo porta alla perdita di migliaia di posti di lavoro e di conseguenza al peggioramento delle condizioni di vita di ognuno di noi, non possiamo stare a guardare indifferenti, l’indifferenza non ci appartiene. Vogliamo essere protagonisti del nostro presente e del nostro futuro e di fronte a coloro che ci stanno rubando il futuro noi non intendiamo abbassare la testa. Utilizzeremo tutti gli strumenti legali che abbiamo per contrastare questa DITTATURA imposta dalle banche e dai poteri finanziari ai governi centrali che intendono applicarla utilizzando strumenti repressivi contro tutti coloro che non si piegano a questo volere. Difenderemo, da ogni forma di aggressione politica e istituzionale tutti gli spazi che ci siamo conquistati in questi anni di lotte sociali. Questi spazi, come Magazzino 47, sono patrimonio collettivo di tutto il movimento perché danno la possibilità a forze politiche, sindacali, associative e a singoli individui di riunirsi organizzando iniziative culturali, ricreative e di impegno politico fuori dalla logica consumistica del mercato.  read more

COMUNICATO IN MERITO ALLE PERQUISIZIONI DOMICILIARI DEL 4/01/2012

Mercoledì 4 Gennaio 2012, alle ore 6 della mattina agenti della DIGOS, mandato della procura alla mano, irrompono nelle abitazioni di 5 attivisti del movimento bresciano, 3 studenti medi appartenenti al Kollettivo Studenti in Lotta, 1 attivista del centro sociale Magazzino 47 ed un militante di Sinistra Critica e collaboratore dell’emittente antagonista Radio Onda d’Urto.

Occupata l’ex crociera San Luca pomeriggio ad alto rischio

da corriere.it

Forzato il lucchetto dello stabile comunale. L’ex sede della palestra Forza e Costanza abbandonata alle 19.30

Come promesso alle forze dell’ordine, i militanti del Magazzino 47 intorno alle 19.30 di sabato sera hanno abbandonato l’ex Crociera San Luca, occupata alle 16.30. Un’occupazione lampo quella dell’ex sede della palestra Forza e Costanza, in pieno centro, a due passi da Corso Zanardelli. Una mossa a sorpresa, visto che le forze dell’ordine si attendevano il concentramento degli antagonisti in Largo Formentone, dove la questura aveva negato il permesso di effettuare il corteo in piazza Loggia e in corso Zanardelli. Un divieto che ha scatenato la contromossa, che segue dopo 7 giorni l’occupazione del cinema Astra di via X Giornate. Un centinaio gli antagonisti sono entrati nello stabile spaccando il lucchetto messo alla porta. Sul posto la Digos, che ha proceduto a filmare e identificare le persone presenti. Michele Borra, del Magazzino 47 e del Collettivo studenti in lotta spiega: «La questura ci ha vietato il corteo mettendo in campo un dispositivo di forze di polizia impressionante e noi abbiamo agito di conseguenza occupando. E siamo disposti a scendere in piazza anche la vigilia di Natale pur di sbugiardare l’amministrazione comunale di Brescia». Gabriele Bernardi ricorda che «Secondo fonti giornalistiche l’Ec Crociera voleva essere dato in comodato d’uso ad una impresa privata, la Flos, cambio della ristrutturazione, mentre in passato per il Magazzino non c’è mai stata questa possibilità: ristrutturare lo stabile di via Industriale ottenendo uno sconto dall’affitto». read more

CASAPOUND & FRIENDS

Gianluca Casseri, non molto noto come neofascista, ha conquistato i primi titoli dei giornali dopo essere diventato un assassino, andando al mercato a Firenze a fare il tiroalsenegalese (ne ha ammazzati due, ma avrebbe potuto fare di peggio, visto l’armamentario che s’era portato dietro), una cosa che ci ha ricordato un po’ certe sparate (metaforiche, ovviamente) di un sindaco di Treviso che proponeva di “vestire gli immigrati da lepri” il giorno dell’apertura della caccia “per far divertire i cacciatori”. (Sissignori, l’Italia è anche questo, caso mai ce lo fossimo dimenticato). read more

“ Il segreto è che siamo sognatori, siamo utopistici, ma non di quei sognatori che stanno sempre con il cuscino sotto la testa sulla veranda di casa, siamo sognatori con i piedi piantati per terra, siamo sognatori con gli occhi bene aperti, siamo sognatori che conoscono gli amici e conoscono i nemici”