UNA VERGOGNA!
Ancora intimidazioni di stampo fascista ai danni di chi non si arrende al clima di odio e al razzismo sdoganato anche dal governo penta-legato. Un manifesto, affisso sul muro d’ingresso della CGIL a Bergamo, mette alla gogna presunti sostenitori di Cesare Battisti e di non precisati “stupratori clandestini”. È l’ennesima dimostrazione di quanto in questo paese si stia pianificando un attacco alla democrazia mai visto dal 1945 ad oggi. Il nostro pensiero più affettuoso a tutte le compagne e i compagni presi di mira da questa vergognosa azione squadrista, in attesa che gli autori del vile gesto vengano esemplarmente condannati!
-le compagne ed i compagni del centro sociale 28maggio-