ALDO MORO -QUARANT’ANNI FA-

VENERDI 18 MAGGIO alle ore 20,30
Aldo Moro Quarant’ anni fa
al Centro Sociale 28 maggio di Rovato (BS) in via Europa 54
FRANCO FRACASSI presenta il film
“Sequestro Moro, Sentenza di Morte”
Il più Grande Intrigo Internazionale della Storia Italiana

Regia: Franco Fracassi, 2011 Durata: 52′

Roma, 1978. Aldo Moro viene rapito il 16 marzo in via Fani, la sua scorta uccisa, il 9 maggio viene fatto ritrovare cadavere in via Caetani. Dopo i processi, le Commissioni Parlamentari e le tante inchieste giornalistiche, molte le domande ancora sospese e a queste il film cerca di dare risposta: chi ha deciso il sequestro e perché? A chi faceva comodo la scomparsa dello statista? Da chi era composto veramente il gruppo di fuoco di via Fani? Dove è stato tenuto prigioniero Moro? Chi l’ha materialmente ucciso? Le brigate rosse hanno veramente agito da sole? Che ruolo hanno avuto i servizi segreti italiani e stranieri e addirittura le organizzazioni criminali nostrane? Perché la prigione non è stata trovata? Quale ruolo ha avuto il sistema politico italiano nella gestione del rapimento? Si voleva veramente liberare Moro?

Alcune parole di allora sono indelebili nella nostra memoria: la linea della fermezza – la pazzia di Aldo Moro – né con le BR né con lo Stato – Uomini delle Brigate Rosse – la prigione del popolo – sotto un dominio pieno e incontrollato – mia carissima Noretta …
Il nostro tempo, era il 1978, fu scandito dal dramma che viveva il paese. Da una parte le Brigate Rosse che non avevano esitato a uccidere i 5 agenti della scorta decretando in questo modo che il fine giustifica qualsiasi mezzo, dall’altra lo Stato con la DC, pronta a sacrificare Aldo Moro per mantenere il potere ad ogni costo e con il PCI che si mostrò il più fermo di tutti, definendo i brigatisti “belve che è perfino difficile paragonare ai fascisti” e dando per morto un uomo ancora vivo che dalla prigione del popolo scriveva lucido e accorato “il sacrificio degli innocenti in nome di un astratto principio di legalità, mentre un indiscutibile stato di necessità dovrebbe salvarli, è inammissibile”.
Dopo la proiezione del film si aprirà un DIBATTITO tra chi crede che le Brigate Rosse abbiano fatto tutto da sole e chi invece crede siano state pedine di un gioco molto più grande!
Vi aspettiamo!!!
COLLEGIOFRANCIACORTA