newsletter 10 – 2012 del c.s. 28 maggio

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antifa BG  newsletter 10 – 2012 del c.s. 28 maggio antifa BG
“La vogliono sfregiare, in nome del progresso,
avvelenare i boschi, seccare le sorgenti 
e fare come sempre senza chiedere il permesso 
e regalare il cancro a tutte le sue genti…
 
Danno garanzie per un miglior futuro, 
dicon che si tratta di una necessità 
ed io gli rispondo crudo a muso duro,
dove si dimostra la vera civiltà !
 
.. civiltà per voi è viver più veloci, 
violar la nostra valle, ignorar le nostre voci!!!
e dico a voi potenti, venite a trovarci, 
venite a controllare i vostri ricchi appalti, 
venite numerosi e noi saremo pronti a farvi passare le Alpi a suon di calci…
 
..risponderemo con un solo grido non cederemo mai!”
Repressione, tutela dell’ambiente e della nostra salute, interessi economici, questi i temi affrontati nell’assemblea pubblica che si è tenuta ieri al magazzino 47 di Brescia. Per coordinarci ed esprimere ognuno a suo modo e con le proprie diversità, il profondo dissenso verso questo scempio alla Natura e alla Val di Susa.
Parola d’ordine, insomma, restare uniti sul NO alla TAV.
Noi continueremo a metterci le nostre forze e a partorire idee per sostenere la lotta di tutti i valsusini.
Ad avere paura sono loro che rispondono con ruspe e denunce perchè hanno compreso la forza inarrestabile del movimento NO TAV e avvertito il cambio di rotta nel senso della rinuncia al concetto di delega che finora ci ha appartenuto forse per comodità o più per abitudine.
Ora tocca a noi, senza compromessi al ribasso e regalucci dagli infami.
NO TAV NO TAV NO TAV!
E fortunatamente la settimana è cominciata con la buona notizia del risveglio di Luca che ora è tornato a respirare autonomamente l’aria buona della sua “VALLE CHE RESISTE” .
Dal movimento NO TAV giunge la lettera di risposta al poliziotto che in precedenza scrisse ai manifestanti:
Chi scrive è un ex operaio della ThyssenKrupp di Torino, dove nel 2007 sono morti 7 ragazzi, ARSI VIVI in nome del profitto. Apprezzo il tuo tentativo di aprire una sorta di dialogo con il Mov. NO TAV ma credo che la verità di cui parli è molto diversa dalla quella che va delineandosi nella pratica. Capisco che non fa piacere lasciare casa e famiglia per andare a presidiare un posto che nemmeno conosci e per giunta per “4 soldi”, come affermi (e non stento a crederlo): per queste motivazioni, visto che vi definite difensori dell’ordine e della Costituzione, dovreste prendere posizione CONTRO la Tav, perché è espressione degli interessi di uno Stato retto dagli emissari delle banche (Monti in Italia, Papademos in Grecia, ecc. che questa crisi l’hanno creata!) che lede TUTTI, ANCHE VOI (e le Vostre famiglie).Definirvi operai mi pare fuori luogo, visto che spesso e volentieri (gli operai) li caricate brutalmente senza troppi riguardi: mi riferisco per es. agli allevatori del Mov. Pastori Sardi, caricati a freddo appena scesi dalla nave a Civitavecchia lo scorso anno per manifestare contro Equitalia, che li sta strangolando!…E dimmi che sono dei facinorosi persone che producono latte e si alzano tutte le mattine alle 4 per accudire il bestiame! O quelli dell’Alcoa di Portovesme caricati brutalmente davanti all’ambasciata americana a Roma per difendere il proprio posto di lavoro! La storiella che “prendete solo ordini” scusami ma è troppo semplicistica: dietro queste affermazioni si nascondono vecchie e nuove nefandezze (fascismo e nazismo ieri, Casapound e Forza Nuova oggi: gli odierni fascisti che spalleggiate ovunque, anche in vili aggressioni in stile squadrista.                                         
Le aggressioni per mano fascista non si fermano, soprattutto perchè “legittimate” dalle istituzioni di destra e di sinistra.
Così, accade che un ragazzo milanese esprimendo il suo sdegno per un volantino di forza nuova contro l’immigrazione, venga massacrato di botte da nove militanti destroidi..
Di contro, a Bologna, grazie alla denuncia di alcuni immigrati, vengono arrestati 4 poliziotti,
accusati di pestaggio e rapine ai danni di extracomunitari.
Noi nel nostro covo di antifascisti antitavvvisti ed antirazzisti proponiamo un weekend ricco di appuntamenti musicali:
venerdì 9: 
serata JAZZ…con i Quartez Jazz Foundation dalle 22.00
sabato 10 ore 22:
Concerto “RENÒ quattro acustica”
Quartetto acustico con l’obiettivo di stupire, incalzare e divertire!
domenica 11:
MERCATINO BIO con produttori a partire dalle 15,00
e a seguire, dalle ore 20,00
Brassatodrum : un ensamble di fiati e percussioni che ripropone in questa chiave brani famosi di ieri e di oggi.
*** Cominciate ad informarvi e tenervi liberi per la gita resistente del 20 maggio 2012, che anche quest’anno torna con una veste ancora più speciale…e dinamica…
c.s. 28 maggio