da corriere.it
«Cinema Astra occupato». Sembra un titolo d’altri tempi, ma è successo alle 15 di sabato 10 dicembre 2011. L’azione plateale è stata messa a segno da un gruppo di militanti del centro sociale Magazzino 47, che in vista della Notte Bianca di questa sera con la relativa chiusura del centro storico e l’apertura dei negozi, intendono accendere i riflettori sulla questione del centro sociale di via Industriale 10, (di proprietà comunale) che l’amministrazione vorrebbe sgomberare. «Se il Magazzino 47 è senza casa il Magazzino sarà ovunque» lo slogan ripetuto ieri dai militanti, che alle 17 sfileranno in corteo lungo via X Giornate (hanno comunque fatto sapere che il cinema verrà liberato in nottata). Nel cinema si terranno proiezioni gratuite (si inizia con «Inside the job»), musica e alle 17 è organizzato un corteo in centro.
L’azione di protesta arriva pochi giorni dopo il blitz alla giunta di quartiere del centro storico (mentre parlava il sindaco Paroli) e nel pieno della “guerra” con l’amministrazione comunale che vorrebbe sfrattare i giovani della sinistra antagonista dallo stabile di via Industriale 10. La querelle tra Magazzino 47 e l’amministrazione si trascina da tempo. Se una parte del PdL sarebbe disposto ad aprire una trattativa, la Lega Nord è contraria ad ogni mediazione. La questione in estrema sintesi è questa: il Magazzino 47 ha sempre pagato mille euro di affitto al mese, soldi che gli venivano poi riconosciuti per le attività culturali svolte in città. Ma di fatto il vicesindaco Rolfi ha detto no a questo accordo e il Magazzino ha sommato 60 mila euro di debiti pregressi (non sono stati riconosciuti i lavori di miglioria fatti nel caseggiato) che è disposto a liquidare dietro la garanzia di poter occupare l’immobile. «Siamo disposti ad affrontare il pagamento – Maurizio Murari del Magazzino 47 – ma vogliamo l’apertura di un tavolo
Sul posto è intervenuto anche l’assessore comunale al commercio Maurizio Margaroli (PdL) che ha rilasciato le prime dichiarazioni: «Queste azioni non facilitano l’accordo tra le parti ma complicano tutto». A chi gli chiedeva se l’amministrazione segua la posizione di Rolfi ha risposto seccato: «Questa amministrazione non ha due giunte nè due sindaci, una del Pdl e una della Lega, bensì una sola. Che discuterà ancora della questione». Categorico il sindaco Paroli: «La questione del Magazzino 47 non è tra le priorità della giunta». In serata si è anche tenuto un vertice in prefettura per decidere le azioni future, nel caso proseguisse l’occupazione.